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COME ARRIVARCI
PARTENZA
E
ARRIVO - L'itinerario è
descritto con partenza
dal piazzale delle Vedute presso Monte Autore (partenza
ideale
per chi viene da Livata) ma, trattandosi di un anello, si può
percorrerlo con partenza dal parcheggio della SS Trinità (partenza
adatta a chi proviene da Vallepietra) Da Livata prendere la strada per Campo dell'Osso e poi proseguire per Monna dell'Orso fino all'osservatorio astronomico di Campo Minio, dopodichè occorre raggiungere il piazzale delle vedute continuando a piedi sulla strada sterrata. Da Vallepietra prendere la strada per la SS Trinità fino al piazzale del parcheggio. COMMENTI
- Panoramica e suggestiva escursione ad anello che passa per
Monte
Autore, la fonte decgli Scifi, Passo Procoio, il Santuario della SS
Trinità e Colle della Tagliata.
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Arrivati al piazzale delle vedute dalla strada carrabile sterrata si sale prendendo un sentiero a sinistra tra gli alberi. Tale sentiero, che è facilmente riconoscibile perchè ben segnalato, raggiunge in breve la fine del bosco e prosegue con un ultimo tratto all'aperto fino alla cima del Monte Autore (foto in alto) (0:12/0:12). Qui siamo sul punto più alto dell'itinerario (1855 slm) che offre uno stupendo panorama a 360 gradi sugli Appennini laziali e abruzzesi. Dalla cima si riprende il sentiero in direzione opposta rispetto a quella di provenienza, scendendo lungo un prato. Facendo attenzione ai segnali di vernice, si punta verso destra e si prende un sentiero che attraversa un boschetto e poi scende (foto 1) per un breve tratto abbastanza ripido e ghiaioso sino a raggiungere il sentiero proveniente dalla SS Trinità in corrispondenza di una croce (0:12/0:24).
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| 1.
discesa da Monte Autore |
2.
Fonte degli Scifi |
Si prende questo sentiero a sinistra in direzione Fonte degli Scifi (foto 2) dove si giunge dopo pochi minuti. Proseguendo il sentiero in discesa si esce dal bosco e si vede, in prossimità di una sella, un palo con una serie di cartelli (foto 3) che identifica Passo Procoio (1589 slm) (0:11/0:35) e i vari sentieri che da qui si dipartono. Occorre prendere il sentiero diretto per il santuario SS Trinità che inizia a scendere ripidamente sul versante sopra la Valle del Simbrivio, prima all'aperto e poi entrando nel bosco. Alla fine si giunge a un bivio (0:25/1:00) vicino al quale vi è una posizione panoramica dalla quale si può vedere dal basso l'imponente parete di roccia (foto 4) dove è ubicato il santuario della Santissima Trinità.
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| 3.
Le segnalazioni a Passo Procoio |
4. La
parete di roccia della SS Trinità |
Al bivio prendere il sentiero a sinistra che attraversa un ghiaione e poi si inerpica sulla parete arrivando infine ad un vialetto contornato da bancarelle e quindi al santuario (0:10/1:10). Conviene entrare per ammirare l'affresco del XII secolo che rappresenta la Trinità con tre distinte figure umane di pari grandezza, particolare abbastanza raro nella iconografia cristiana cattolica. Si prosegue lungo il viale in salita che lascia alle spalle il santuario e conduce fino al piazzale del parcheggio (0:15/1:25), che è anche il possibile punto di partenza di questo itinerario ad anello per chi sceglie di arrivarci da Vallepietra.
Il posto è circondato da bancarelle: completamente nascosto dietro una di esse parte il sentiero per il Colle della Tagliata. Per individuarlo conviene fare riferimento al cartello del parco, individuare la bancarella puntata dalla freccia del cartello e quindi chiedere al personale.
Il sentiero sale ripido nel bosco andando a passare sulla sommità della parete di roccia della SS Trinità (foto 5) e a raggiungere il Colle della Tagliata (0:25/1:50). Poi ridiscende fino a Passo Procoio (0:25/2:15) dove si era passati all'andata.
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| 5.
Il sentiero poco prima di Colle della Tagliata |
6.
La croce presso il Piazzale delle Vedute |
Si risale rifacendo la strada che si era percorsi all'andata, ripassando per Fonte degli Scifi fino ad arrivare al bivio presso una croce (0:15/2:30) dove all'andata si era giunti scendendo dalla cima di Monte Autore. Ora però invece di salire sulla destra verso Monte Autore si prosegue dritto per il sentiero che costeggia le pendici del monte conducendo infine al Piazzale delle Vedute (0:20/2:50), luogo da cui si era iniziato l'itinerario (foto 6).
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