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COME
ARRIVARCI - Da Subiaco seguire le indicazioni per Monte
Livata. Una volta arrivati a Livata proseguire per Campo
dell'Osso e parcheggiare l'auto nel piazzale.
PARTENZA
&
ARRIVO -
Piazzale di Campo dell'Osso (m. 1545)DISLIVELLO - m.100 (tra la quota pių bassa e quella pių alta dell'itinerario) COMMENTI -
Itinerario ad anello di circa 2 ore e
mezza che si estende nel cuore del Parco,
attraverso boschi di faggio e radure
interne, in una zona di notevole bellezza ambientale e
elevato valore naturalistico. Il sentiero
č ben
segnalato; č comunque scaricabile la traccia GPS del
percorso (vedi in fondo alla pagina).
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Lasciata l'auto si prende la strada sterrata (foto 1) che sulla sinistra si allontana dal piazzale, riconoscibile anche per dei cartelli del parco indicanti il percorso della pista nazionale di sci di fondo. Lungo la strada in questo primo tratto si alternano tratti di bosco e piccole radure superando una leggera salita sulla destra e poi proseguendo in piano sino ad un primo bivio (0:19/2:20), dove dovremo continuare per la strada che va a sinistra ancora per un tratto lungo una radura per poi entrare definitivamente nel bosco (foto 2).
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| 1. La strada bianca che parte da Campo dell'Osso | 2. Una mucca si riposa nel prato che precede il tratto nel bosco |
Si prosegue per poco pių di un quarto seguendo le indicazioni del sentiero fino ad arrivare su una cresta, sempre all'interno del bosco, dalla quale a sinistra, attraverso i pochi varchi lasciati dalle fronde degli alberi, si possono vedere dall'alto la piana di Livata e le sue abitazioni mentre poco pių avanti (0:37/0:37) si ha un varco con panorama sulla Valle dell'Aniene (foto 3). Da qui il sentiero inizia a scendere, dopo un po' il bosco si dirada e ci appare di fronte Monte Calvo e in basso il valico di Passo delle Pecore (foto 4), raggiunto il quale (0:17/0:54) si deve prendere a destra seguendo le indicazioni per il Rifugio di Camposecco.
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| 3. Il panorama sulla Valle dell'Aniene | 4. Passo delle Pecore e Monte Calvo |
In 5 minuti il sentiero ci conduce alla vasta radura di Campo Buffone (foto 5) che bisogna attraversare per tutta la sua lunghezza in direzione Nord-Est . In fondo vi č un crocevia (0:23/1:17): sulla sinistra vi č la strada che porta a Campaegli mentre di fronte vi sono due strade di cui quella pių a sinistra, leggermente in discesa, prosegue verso Tre Confini ed il Rifugio di Camposecco mentre quella pių a destra, in leggera salita, taglia verso Valle Maiura. Si possono prendere entrambe, ma in questo itinerario si considera quella verso Tre Confini.
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| 5. Campo Buffone | 6. La risalita lungo Valle Maiura |
Poco prima di arrivare ai Tre Confini si incontra sulla destra l'inizio di Valle Maiura (0:09/1:26) che si imbocca, iniziando a risalire, dapprima in falso piano e poi con maggiore pendenza. La risalita lungo Valle Maiura (foto 6) č abbastanza lunga (oltre 3 chilometri). Verso la fine si incontra un bivio (0:41/2:07) segnalato e si prende sulla destra lasciando la strada principale e percorrendo la larga pista nel bosco sino ad arrivare a Campo dell'Osso (0:13/2:20).
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