Rinunciando
a giocare il tratto 3.Cc3, il Bianco può tentare di deviare dalla
difesa Grunfeld.
diagramma 2
Il modo più valido per raggiungere questo scopo è l'adozione del sistema
con il
fianchetto di Re
(1.d4 Cf6; 2.c4 g6; 3.g3 - diagramma 1), proponendo di entrare in una
Est Indiana (opzione peraltro assolutamente accettabile per il Nero che
può continuare con Ag7, d6 e Cc6). D'altra parte l'immediata
3..d5 consente al Bianco di costituire un forte centro di pedoni senza
che il Nero abbia la possibilità di cambiare il Cavallo in c3 (3..d5;
4.Ag2 Ag7; 5.cxd5 Cxd5; 6.e4) come avviene invece nella variante di
cambio. Nel caso in cui il Nero non voglia rientrare in una
Est
Indiana può però preparare la spinta in d5 con 3...c6, un sistema
solido la cui idea è di riprendere in d5 con il pedone con buone
possibilità di pareggiare il gioco nella posizione simmetrica che si
viene a determinare. Quali accortezze impiegare quando in
apertura ci si imbatte in questo tipo di posizioni, è trattato nella
sezione di questo sito dedicata alle "aperture
simmetriche".
diagramma 1
Un'alternativa
più rischiosa per il Bianco risiede nel sistema
con f3
(1.d4 Cf6; 2.c4 g6; 3.f3 - diagramma 2) la cui idea è ancora quella di
offrire un rientro nella difesa Est Indiana (sistema Samisch) oppure di
costituire un grande centro di pedoni senza dare al Nero la possibilità
di cambiare i Cavalli (3...d5; 4.cxd5 Cxd5; 5.e4 Cb6). In
questo
caso però il pedone f3 impedisce lo sviluppo del Cavallo Bianco in tale
casa e per questo il tradizionale controgioco del Nero riesce a
risultare efficace anche senza il cambio del Cavallo in
c3.
diagramma 2